Il profumo in spa
Come valorizzarlo per un’esperienza emozionale
Come fare per avere il profumo in spa
Per curare al meglio questi aspetti è utile munirsi d’impianti di ricircolo dell’aria performanti e costantemente controllati, e di cabine e tecniche dotate di sofisticati sistemi di diffusione degli aromi. Se poi a ciò si abbinano fragranze caratterizzate da una composizione ottimale degli ingredienti e dall’utilizzo di oli essenziali ricercati e certificati, l’esperienza wellness diventerà senza dubbio un ricordo indelebile nella mente di ognuno.
Tematizza il profumo in spa
Non dimenticare la possibilità di diversificare e personalizzare il profumo nella spa. È possibile, infatti, tematizzare le fragranze in base alla stagionalità, a specifiche ricorrenze o all’organizzazione di eventi speciali. E la scelta sicuramente non manca. Dall’eucalipto alla menta fredda, dalla lavanda al limone, dalla camomilla alla rosa inglese, dal frutto della passione al pino silvestre e, ancora, dall’arancio alla mela verde, le possibilità sono ampie e stimolanti per sorprendere, rinnovare l’offerta e rinnovarsi.
Il rituale dell’aufguss per il profumo in spa
Durante il rituale dell’aufguss, il maestro di sauna versa dell’acqua o delle palle di ghiaccio aromatizzate sulla stufa. I vapori profumati, che attraverso i movimenti fatti con l’asciugamano, s’innalzano, vengono diretti verso le persone presenti per un completo coinvolgimento sensoriale. Assieme alla musica e ai movimenti armoniosi, anche gli oli essenziali scelti fanno catturare l’attenzione dell’ospite e apportano ulteriori benefici all’esperienza in sauna.