Dorothea Wierer

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Vive a Cavalese, in Val di Fiemme, fa parte del gruppo delle Fiamme Gialle e ai Giochi Olimpici di Pechino ha firmato una storica impresa conquistando la prima medaglia nelle gare individuali, portando il Biathlon italiano a livelli mai visti prima. Dorothea Wierer, è la prima donna italiana a vincere nei sette formati di gara, tre volte campionessa del mondo nelle gare individuali e due volte vincitrice della Coppa del Mondo. Senza dimenticare i bronzi olimpici a Sochi 2014, a Pyeongchang 2018, a Pechino 2022.

“Il biathlon è uno sport complesso in quanto associa due specialità: tiro a segno con la carabina e sci di fondo. Risulta quindi sempre imprescindibile ottimizzare la prestazione fisica in funzione della concentrazione, precisone e rapidità mentale, abilità necessarie al poligono.” E’ così che Dorothea affronta le sfide quotidiane della sua disciplina sportiva.

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La preparazione di Dorothea

La preparazione inizia già a fine aprile, con allenamenti senza sci fino a novembre per poi riprendere sulle nevi del Nord Europa. Durante la preparazione estiva-autunnale sono previste sessioni di allenamento con corsa, bici, molta palestra e tantissimo skiroll, senza dimenticare l’allenamento quotidiano al tiro con la carabina. In un anno, Dorothea accumula circa 700/750 ore di allenamento organico, oltre al tempo dedicato al poligono. La preparazione pre-stagione e l’allenamento su neve durante il periodo invernale hanno ritmi serrati; ecco perché il recupero sportivo rappresenta una fase fondamentale per mantenere sempre alti i livelli di performance.

 

 

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L'importanza del recupero

Con il supporto del nostro Scientific Research Department, Dorothea ha realizzato una vera e propria area dedicata al recupero all’interno di casa. per massimizzare il riposo tra gare ed impegni molto ravvicinati, non accumulare gli effetti affaticanti e mantenere sempre elevate le prestazioni nel tempo. Durante le giornate di carico, si lavora prima e dopo lo sforzo fisico, con applicazioni di freddo abbinato alla Infrared Therapy e alle Dry Float Therapy che, correttamente combinati secondo i protocolli del metodo Starpool, apportano benefici in termini di recupero muscolare e riposo mentale dallo stress della pressione agonistica. Nelle giornate di riposo, invece, la giusta combinazione tra calore, acqua e riposo svolge la funzione di allenamento cardio passivo e potenziamento cognitivo.

La Recovery Station a casa di Dorothea

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Finnish Sauna

La sauna finlandese è la soluzione ideale per il recupero muscolare e per un efficace allenamento cardio-vascolare passivo nelle giornate di scarico. Inserita all’interno della Recovery Station di Dorothea, la nostra Finnish Sauna è una valida alleata per massimizzare l’efficacia dell’attività fisica e potenziare le prestazioni sportive, elevandole sempre ai massimi livelli.

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Infrared Therapy

Grazie ad uno schienale ergonomico, la sauna si trasforma nell’ambiente ideale per godere dei benefici della Infrared Therapy. Il calore profondo e tonificante dei raggi infrarossi permette a Dorothea di recuperare velocemente la condizione psico-fisica ottimale dopo lo sforzo fisico, senza sottoporre nuovamente l’organismo ad un’eccessiva sudorazione.

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Zerobody

La Dry Float Therapy, applicata con regolarità, permette a Dorothea di lavorare con efficacia sulla percezione dello sforzo e la lucidità mentale, fattori determinanti per la performance. Il galleggiamento asciutto, abbinato ai nostri programmi di Mindfulness e respirazione, accompagnano l’atleta in un percorso di recupero perfettamente integrato nei programmi di allenamento.

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Dorothea Wierer

Campionessa mondiale Biathlon

“Per me sauna finlandese, Infrared Therapy, reazioni fredde e Zerobody Dry Float svolgono un ruolo davvero importante e, grazie alla Recovery Station realizzata con Starpool, posso veramente godere di tutti i benefici nei tempi e nei modi più opportuni, riuscendo ad integrare il recupero nella mia agenda sportiva e privata.”