Marcell Jacobs, il valore del recupero per tornare in pista
Nel mondo dell’atletica, ogni secondo conta. A fare la differenza tra una prestazione eccellente e un infortunio, non è solo la potenza dell’allenamento, ma la qualità del recupero. Lo sa bene Marcell Jacobs , campione olimpico dei 100 metri, che oggi si prepara a tornare in pista in vista dei Mondiali di Tokyo 2025 con un obiettivo chiaro: recuperare al meglio, per performare al massimo.
Dopo una lesione al bicipite femorale riportata durante una gara a Miami nel marzo 2025, Jacobs ha avviato un percorso riabilitativo mirato, supportato dal team medico della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Un ruolo centrale nella preparazione dell’atleta ai prossimi Mondiali è affidato anche alla collaborazione con Starpool, attivata in vista dell’evento, grazie all’impiego delle nostre tecnologie per la salute e il benessere psico-fisico .
“Il recupero non è tempo perso, è parte della strada verso la vittoria”, ha scritto Jacobs sui suoi canali. Una filosofia che rispecchia profondamente il nostro approccio: considerare il recupero non come una pausa, ma come una fase attiva, essenziale e strategica della performance .
Nel protocollo di preparazione adottato dall’atleta in vista dei Mondiali di Tokyo sono state integrate alcune delle soluzioni più innovative della linea Health Innovation di Starpool, tra cui Zerobody Cryo , Zerobody Dry Float e Molecular Hydrogen Booster . Tre strumenti diversi, un unico obiettivo: favorire la rigenerazione profonda del corpo e della mente.
Zerobody Cryo sfrutta l’efficacia della crioterapia localizzata per ridurre le infiammazioni e accelerare il recupero muscolare. Zerobody Dry Float consente invece un’esperienza di galleggiamento asciutto, in grado di simulare la microgravità e attivare un rilassamento neuromuscolare profondo, migliorando la qualità del sonno e della concentrazione. L’inalazione di idrogeno molecolare, infine, agisce come potente antiossidante naturale, contribuendo alla rigenerazione cellulare e al benessere cognitivo.

Tecnologie innovative e complementari, validate dalla nostra costante attività di ricerca scientifica e adottate da numerosi atleti e team professionisti a livello internazionale. Perché nello sport d’élite, il margine di miglioramento passa sempre più spesso dalla qualità della rigenerazione.
Il rientro di Jacobs sarà graduale, monitorato con attenzione e guidato da un obiettivo chiaro: ritrovare la piena condizione fisica senza rischi, puntando alla massima performance proprio in vista dei Mondiali di Tokyo . Il suo percorso è un esempio concreto di come ascoltare il corpo, rispettare i tempi fisiologici e affidarsi a strumenti efficaci sia oggi una scelta strategica per ogni atleta.
Nel nostro lavoro quotidiano, crediamo che la vera forza non risieda solo nello sforzo, ma nell’equilibrio. E oggi, più che mai, la preparazione atletica di alto livello si costruisce anche attraverso una nuova cultura del benessere: fatta di tecnologia, di consapevolezza, e di un recupero che diventa parte integrante della performance .